Forse è ora di mettere da parte la retorica di Grosseto-Kansas City, la città aperta al vento e ai forestieri. Forse, per aprire davvero Grosseto, è necessario ricominciare dalla sua storia vera, reale, quella che trova origine nel Ventennio e prosegue nel dopoguerra. Una storia di fascisti e di massoni che mentre presiedono prestigiosi club cittadini si incontrano segretamente con celebri nazisti e fascisti, tengono conferenze contro il progresso e intanto organizzano colpi di stato, per finire a pubblicare una rivista storica revisionista. Per questo abbiamo deciso di ospitare sul nostro blog una serie di interventi sul neofascismo.
In questo clima di razzismo e di populismo, tenuto conto che anche i gruppi dirigenti dei movimenti sedicenti fascisti a malapena sembrano saper leggere e scrivere in italiano, ci sembra doveroso fornire un contributo alla conoscenza della città.
Dedichiamo questo primo articolo alla rivista «Storia Verità», fondata e diretta da Dante Ciabatti a Grosseto nel 1991.
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Autore: Simone Giusti
Il Bianciardi che ci serve (dieci comandamenti)
Si propone di seguito un arbitrario e opportuno decalogo postbianciardiano: dieci lezioni tratte dalla sua opera, che ancora oggi è una delle più feconde per chi voglia davvero affrontare con coraggio la vita ai tempi del neoliberismo. Ad ogni brano segue il comandamento. Continua a leggere Il Bianciardi che ci serve (dieci comandamenti)
Da Bianciardi a Lampedusa (e ritorno)
Il collettivo Bianciardi 2022, insieme alla Compagnia Accademia Mutamenti di Sara Donzelli e Giorgio Zorcù, si sta preparando a partecipare a Festambiente 2017 con tre incontri. Continua a leggere Da Bianciardi a Lampedusa (e ritorno)
Una preghiera laica per Grosseto-Kansas City
È possibile vivere a Grosseto senza aver mai letto Il lavoro culturale di Luciano Bianciardi? Diciamolo sinceramente: sì, è possibile, si vive lo stesso anche senza averlo letto, ma bisogna anche ammettere che è un handicap non facile da superare. Aumenta il rischio di vivere male. Hai maggiori possibilità di diventare pauroso, insicuro, disorientato. Corri il pericolo di diventare razzista, violento, conservatore. Avrai paura del cambiamento, non riuscirai a immaginare il futuro o se lo immaginerai lo inventerai a tua immagine e somiglianza: rannicchiato in un angolo con un bastone in mano. Con le spalle al muro, un muro che hai costruito tu stesso.
Gli etruschi? Ma gli etruschi non sono mai esistiti. Voi vi chiedete da dove sono venuti, se dal continente, o dall’Asia Minore, o dall’America; avanzate anche l’ipotesi che siano sempre stati qui. Ebbene, avete tutti ragione e tutti torto, cioè vi ponete un problema che non ha senso. Avrebbe senso chiedersi da dove sono venuti i piemontesi, o i toscani, o i milanesi? Non esistono popoli che, tutti d’accordo, un bel giorno prendono il mare (dove trovano tante navi, oltre tutto?) e se ne vanno altrove. (LUCIANO BIANCIARDI, Il lavoro culturale, 1957)
Ora basta. Il momento è giunto. Venerdì 21 luglio alle 11.00 sui gradini della cattedrale di Grosseto leggeremo ad alta voce questo libro. È un omaggio alla nostra città. Una preghiera laica per Grosseto-Kansas City affinché abbia la forza di essere una città aperta al vento e ai forestieri.
Piccola città
(appunti per una storia culturale dell’eroina a Grosseto)
di Vanessa Roghi
Viaggio poetico e politico (dal Monte Labro al mare)
La giornata mondiale della poesia è l’occasione per raccontare l’Italia attraverso la voce della migliore poesia di oggi. Perché la poesia, per quanto ignorata dalla stragrande maggioranza dei lettori, è una delle poche cose che invece funzionano, e le poesie, senza retorica e senza ipocrisia, possono fornirci le parole che servono a rendere il nostro paese più sensato e vivibile. Continua a leggere Viaggio poetico e politico (dal Monte Labro al mare)
Un patto con Ezra Pound
di Simone Giusti
In occasione della prossima giornata mondiale della poesia, il 21 marzo 2017, ho pensato di stringere un patto con Ezra Pound. Continua a leggere Un patto con Ezra Pound
Una storia che mostra i confini e apre gli orizzonti
di Simone Giusti
Il nuovo romanzo di Roberta Lepri si intitola Ci scusiamo per il disagio ed è stato pubblicato da Marcello Baraghini nella collana degli Sconfinati, libri scaricabili gratuitamente dal sito di Strade Bianche e distribuiti in formato cartaceo direttamente dall’editore, dagli autori e da librerie amiche. Continua a leggere Una storia che mostra i confini e apre gli orizzonti
Il fascismo è un tarlo mentale (l’antifascismo un dovere morale)
di Andrea Santi
Quando ero piccolo mia madre era solita cantarmi “Bella ciao” e “Bandiera rossa” quando mi metteva a letto. Era una sorta di rito, di cerimonia-ninna nanna che mi conciliava il sonno. Ovviamente non avevo idea del significato di quelle canzoni, tramandate a lei da mio nonno (poeta e convinto antifascista) ma ero felice lo stesso, e mi facevano stare bene. Continua a leggere Il fascismo è un tarlo mentale (l’antifascismo un dovere morale)
I progetti del collettivo – Questioni di metodo
Prossimo incontro per avviare i progetti: il 13 febbraio alle ore 21.00. Di seguito: il metodo e i contenuti. Continua a leggere I progetti del collettivo – Questioni di metodo